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domenica 31 ottobre 2010
Sottrazioni in colonna senza cambio - PowerPoint
sabato 30 ottobre 2010
LIM: sottrazioni in colonna senza cambio - classe 2
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Facendo clic sul collegamento indicato accederai al sito della Smart, dove è presente la lezione. Si potrà vedere un'anteprima visiva completa della lezione, consigliarla o meno ad altri docenti. Potrai anche scaricarla sul tuo computer.
Per chi volesse fare il download della lezione un'avvertenza importante: scarica la lezione solo se nel tuo computer è installato il software "Notebook", dunque non potrai visualizzarla.
venerdì 29 ottobre 2010
Risorse: sottrazioni in colonna senza cambio - classe 2
- Un software molto interessante è “Casasottrazioni”, opera di Renato Murelli, usa la casa per inserire minuendo e sottraendo ai diversi piani e propone varie sottrazioni in colonna senza cambio. Il software si può scaricare facendo clic su questo collegamento.
- Sul sito Baby-flash c’è la possibilità di eseguire on line un programma che presenta sottrazioni da eseguire esattamente come si fa sul quaderno. Fai clic sul link.
- Nel sito http://www.softwaredidatticofree.it troviamo “Il VILLAGGIO DEL PIU E DEL MENO”.
Il programma consente agli alunni di seconda elementare di esercitarsi, a scelta, nelle addizioni e nelle sottrazioni in colonna (numeri entro 99, senza cambi-riporti). Se si raggiungono 60 punti (60 operazioni esatte) con 0 errori, si ha la possibilità di scegliere, fra una terna di simpatici disegni di DINOSAURI, quello preferito, da stampare, colorare e personalizzare a piacere. Il programma si può scaricare facendo clic su questo collegamento.
giovedì 28 ottobre 2010
LIM - Significati della sottrazione - classe 2
mercoledì 27 ottobre 2010
Prove INVALSI seconda - Le coordinate 2
Riassumendo quanto illustrato nel post di cui sopra, possiamo considerare il reticolo come composto da righe e colonne che formano quindi delle caselle oppure lo possiamo considerare come formato da linee, le cui intersezioni formano nodi.
In questo post mi occupo dell’individuazione di caselle, nel prossimo vedremo i nodi.
Ricordo che un sistema di coordinate cartesiano, quale è il reticolo, è costituito da:
- l'asse delle ascisse che costituisce la retta orizzontale
- l'asse delle ordinate che costituisce la retta verticale
- l'origine, cioè il punto nel quale le due rette si incontrano.
Un’attività possibile per favorire la capacità di codificare e decodificare le caselle potrebbe consistere nella preparazione di una scacchiera quadrettata da tracciare sul pavimento della palestra. Fatto ciò, si potrebbe chiedere agli alunni di sistemarsi nelle caselle da noi indicate oppure potremmo posizionare noi alcuni alunni nella scacchiera e chiedere agli altri dove si trova l’alunno X, l’alunno Y e così via. L’attività potrebbe proseguire dicendo agli alunni di spostarsi sulla scacchiera ma solo in modo orizzontale e verticale. Naturalmente a questo punto le coordinate saranno cambiate e si potranno così individuare le nuove posizioni.
Utilissimo è anche il classico gioco della battaglia navale.
Per quanto riguarda le prove grafiche vediamo la situazione in cui sull’asse delle ascisse ci sono numeri e sull’asse delle ordinate lettere o viceversa: in questo caso ogni casella potrà essere individuata sicuramente indipendentemente dall’ordine seguito. Proponiamo attività in cui il bambino deve localizzare elementi già inseriti nel reticolo ed altri esercizi in cui l’alunno deve inserire elementi nel reticolo, date le coordinate.
Vediamo poi il caso in cui ci sono solo numeri o solo lettere sia sull’asse delle ascisse che su quello delle ordinate: in questi casi è necessario indicare l’ordine da seguire. Anche qui proponiamo attività in cui il bambino deve localizzare elementi già inseriti nel reticolo ed altri esercizi in cui l’alunno deve inserire elementi nel reticolo, date le coordinate.
Fai clic sull'immagine per visualizzare la scheda; fai clic qui per stamparla, salvarla o modificarla
martedì 26 ottobre 2010
Segnalo: gli stati della materia
- Una scheda in pdf aiuta a distinguere la materia organica da quella inorganica.
- Una presentazione in PowerPoint contiene il resoconto di un’esperienza didattica sugli stati della materia (solidi, liquidi, polveri) ed una piccola verifica.
- Una mappa concettuale aiuta a sintetizzare le proprietà di solidi, liquidi e gas.
- Link al sito Pianeta Scuola dove Rino amico scienziato ci guiderà in un filmato introduttivo e poi ci proporrà un’attività animata (trascinare vari materiali sotto un microscopio e scegliere lo stato della materia anche in base ai legami molecolari visualizzati)
Un'altra risorsa è una lezione per LIM del sottoscritto in cui viene presentata la suddivisione della materia in organica ed inorganica, vengono evidenziate le diversità tra materiali allo stato solido, liquido e gassoso. E' presente anche un esercizio per collegare oggetti al relativo stato. Inoltre c'è un collegamento al sito Pianetascuola per giocare con Rino amico scienziato. La lezione è rivolta agli alunni di seconda e terza. Le lezioni sono progettate con e per il software Smart Notebook 10 per le LIM Smart. Facendo clic sul collegamento indicato accederai al sito della Smart, dove è presente la lezione. Entro due settimane chiunque potrà vedere un'anteprima visiva completa della lezione e consigliarla o meno ad altri docenti. Potrai comunque già da subito scaricarla sul tuo computer. Per chi volesse fare il download della lezione un'avvertenza importante: scarica la lezione solo se nel tuo computer è installato il software "Notebook", dunque non potrai visualizzarla. Per vedere e scaricare la lezione fai clic qui oppure fai clic sull'immagine.
lunedì 25 ottobre 2010
Risorse: concetti logici nella sottrazione - classe 2
- per approfondimenti teorici, consiglio la lettura dell' articolo di B. D'Amore del 2008 "Le basi della didattica della matematica", pubblicato anche su Scuola Italiana Moderna, anno 116, n° 6, 41. Lo si trova on line all'indirizzo: http://www.dm.unibo.it/rsddm/it/articoli/damore/673%20SIM%20Le%20basi%20della%20did.pdf. Consiglio soprattutto la lettura della pag 4 del documento per quanto riguarda alcune difficoltà connesse al significato della sottrazione. Molto interessante!
- Simpatica ma anche molto chiara è la spiegazione del concetto di sottrazione come ricerca del resto e come differenza proposta dai bambini nel sito Splashscuola. La potete trovare all'indirizzo: http://splashscuola1.altervista.org/esperienze/3-problemi-resto-differenza00.shtml
- Software: non si trova molto nel Web, se si prescinde dalle attività di risoluzione di problemi che tratterò in seguito in modo più approfondito. Segnalo qui un software a carattere generale: Bit Programs, programmi didattici per la scuola primaria - by Elio Danesi. Ecco l'illustrazione che ne da il sito http://guide.supereva.it. "BitMatematico è la raccolta di esercizi di BitPrograms per l’apprendimento della matematica, della logica e della geometria che permette di alternare esercitazioni e giochi indirizzati a consolidare moltissime capacità, dalla prima elementare alle medie. Vengono proposti Raggruppamenti e cambi in varie basi, Confronti - Abbinamenti, ordinamenti tra insiemi , giochi con i Regoli in colore e con rapporti (tra insiemi, numeri e segmenti), seriazioni e Concetti topologici, per finire con Addizioni e sottrazioni semplici. Seguono attività sui calcoli in colonna, con e senza cambi, giochi per conoscere l’euro, le Frazioni, i numeri decimali e i numeri romani, moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000, Istogrammi, grafici cartesiani e calcolo delle probabilità. Si trovano poi molti problemi su Resto / differenza /complementare, di tipo commerciale e sui pesi, Mercante in fiera, comprensione e calcolo sulle tabelle, Tavola Pitagorica e Percentuali. Molti gli esercizi di Calcolo rapido, su Numeri piccoli, numeri interi fino a 999, Numeri grandi e reali fino a 999.999. Non mancano proposte sul sistema metrico decimale, Statistiche (media, mediana e moda), Grafici e la geometria, dai concetti elementari ai poligoni complessi, con calcoli di perimetri e aree. Tutto per esercitarsi al meglio!". Potete avviare il download all'indirizzo http://www.bitprograms.com/Download.asp. Si può procedere al download del pacchetto autoinstallante (70 MB). Se si incontrano difficoltà durante l'installazione di questo pacchetto vuol dire che il PC non è abbastanza potente. In questo caso si può scaricare la cartella completa del programma (68 MB). Leggete comunque le istruzioni per l'installazione.
- Un programma simpatico lo troviamo all'indirizzo http://www.nicky.it/matemagica/Problemi_Favolosi_2.exe. Problemi Favolosi 2 è un programma per risolvere problemi con l'addizione o la sottrazione con numeri entro il 20; vi è inoltre l'introduzione dei simboli delle operazioni: + o -. Autore del programma è Franco Baldo, insegnante presso la scuola elementare "G.Veronese" di Cà Lino di Chioggia (VE).
- Esercizi: propongo diverse schede in pdf con possibilità di essere stampate relative a problemi con sottrazione. Le trovate sul sito Alpha Centauri, all'indirizzo http://www.alphacentauri.it/testi/materiali_did/primaria_matematica.htm
sabato 23 ottobre 2010
Risorse: composizione e scomposizione numeri
- Per approfondire l’argomento da un punto di vista teorico:
All’indirizzo http://www.monachesi.it/pdf/NUMERI%20E%20OPERAZIONI.pdf si può scaricare un file in pdf in cui l’autore propone un approccio didattico fondato sulla struttura decimale, ulteriormente articolata in cinquine, attraverso l’uso del pallottoliere con cinquine di diverso colore.
L’autore sviluppa le sue argomentazioni, appoggiandosi ad un approccio analogo di Camillo Bortolato che, con la “linea del 20”, privilegia il calcolo mentale e la comprensione - verbalizzazione dei numeri, facilitando molto così anche la loro scrittura e il calcolo in colonna.
All’indirizzo http://www.erickson.it/erickson/repository/pdf/PRODUCT_488_PDF.pdf viene illustrato un programma per sviluppare non solo la capacità di eseguire operazioni, “ma anche tutte le componenti cognitive che la più recente ricerca ha evidenziato, con l’obiettivo di far acquisire al bambino una buona padronanza sia delle abilità di conteggio sia delle basi del sistema numerico”. - Software
Dal sito vbscuola, all’indirizzo http://space.virgilio.it/plfarri@virgilio.it/Leggi_Numeri.exe si apre il download del programma “Leggi i numeri”. Si tratta di un programma di matematica che guida i bambini (a partire da 7 anni) nella lettura e nella scomposizione dei numeri. Il bambino-utente scrive un numero in cifre e il programma lo traduce in lettere; a questo punto il bambino può leggere il numero ad alta voce e confrontare se la sua lettura corrisponde a quella effettuata dal computer. Lo stesso numero può poi essere scomposto in unità, decine, centinaia.
Dal sito di Ivana Sacchi, all’indirizzo http://www.ivana.it/softdid/download/loris/scomponi/scomponi.htm si può scaricare “Scomponi”, un programma molto ben fatto e che non necessita di installazione.
Si può scegliere se svolgere attività di composizione o di scomposizione, da quali cifre deve essere formato il numero (da e u oppure h, da e u), il livello di difficoltà.
- Esercizi
Dal sito Mondosilma all’indirizzo http://www.mondosilma.com/didattica/primaria/seconda/mate/operare%20fino%20a%2050.pdf si può aprire e stampare una scheda con esercizi di composizione e scomposizione di numeri
giovedì 21 ottobre 2010
Composizione e scomposizione di numeri - Powerpoint
Segnalo: la piramide alimentare
Se ritenete possibile che noi e i nostri alunni, prima di sedersi a tavola per il pranzo o per uno spuntino, si voglia riflettere un attimo su ciò che stiamo facendo da un punto di vista alimentare per educarci ad uno stile di vita e di alimentazione corretto, allora questa segnalazione è per voi.
Sono presenti due disegni da stampare e studiare ed uno da stampare e colorare.
martedì 19 ottobre 2010
Sottrazioni entro il 9 - scheda
sabato 16 ottobre 2010
Prove INVALSI seconda - Le coordinate
L’Invalsi organizza le sue prove in ambiti, compiti, contenuti e processi. Io proporrò progressivamente delle proposte di attività sulla base delle prove già effettuate e delle relative griglie di osservazione. Ecco la tabella che indica il quadro di riferimento utilizzato dall’Invalsi per questa prova.
La prova proposta dall’Invalsi è la seguente.
Facciamo qualche riflessione.
Le attività di localizzazione su reticoli quadrettati sono finalizzate soprattutto ad aiutare gli alunni nella lettura di tabelle a doppia entrata, che successivamente saranno la base indispensabile per costruire e leggere le tabelle delle operazioni oltre che per le attività sulle relazioni.
Considerato un reticolo quadrettato, possiamo avere diverse forme di codificazione.
- Individuazione e codifica delle caselle: considerando il reticolo quadrettato lo dobbiamo vedere formato da righe orizzontali e da colonne verticali che si incrociano e sul piano nei luoghi di intersezione dobbiamo individuare le caselle che si sono così formate. I bambini solitamente procedono in modo intuitivo riferendosi ai bordi ed agli angoli del reticolo, noi dobbiamo quindi proporre una codificazione che usi le righe e le colonne. Possiamo avere situazioni in cui le righe orizzontali sono codificate da lettere e le colonne verticali da numeri.
Possiamo avere situazioni in cui invece viene usato il medesimo codice per le righe e le colonne: o tutti numeri o tutte lettere. Nel primo caso la posizione della casella sarà codificata da una coppia di numeri, nel secondo da una coppia di lettere. In questo caso, per distinguere l’ordine dei termini di ogni coppia, è necessario indicare con una freccia, situata nell’angolo della tabella, l’ordine con cui vogliamo procedere.
In questo caso la casella rossa è individuata dalla coppia (3,2).
Con questa notazione la codifica della casella sarà la coppia (2,3).
- Individuazione e codifica dei nodi: considerando il reticolo quadrettato lo dobbiamo vedere stavolta non più formato da righe e colonne ma formato da linee che si incrociano e sul piano nei luoghi di intersezione dobbiamo individuare i nodi che si sono così formati.
Anche con i nodi possiamo avere situazioni in cui le linee orizzontali sono codificate da numeri e le linee verticali da lettere.
Possiamo avere situazioni in cui invece viene usato il medesimo codice per le linee orizzontali e verticali: o tutti numeri o tutte lettere. Nel primo caso la posizione del nodo sarà codificata da una coppia di numeri, nel secondo da una coppia di lettere. In questa situazione, per distinguere l’ordine dei termini di ogni coppia, è necessario indicare con una freccia, situata nell’angolo del reticolo, l’ordine con cui vogliamo procedere.
In questo caso il nodo blu è individuato dalla coppia (2,3).
Con questa notazione la codifica della casella sarà la coppia (3,2).
Nei prossimi post vedremo qualche attività possibile e qualche scheda.
Uno strano fluido
mercoledì 13 ottobre 2010
Addizioni senza cambio cl.2 - Presentazione Ppt
Segnalo: i fossili
· Un video di 10 minuti circa riguardante la formazione e la raccolta dei fossili oltre alla ricostruzione di alcuni scenari preistorici
· Una videolezione per realizzare un fossile in classe
· Wikijunior per approfondire le conoscenze sui fossili
· Il Servizio Geologico Sismico e dei Suoli della Regione Emilia Romagna per capire meglio cosa sono e come si formano i fossili
lunedì 11 ottobre 2010
Insiemi e sottoinsiemi - scheda
venerdì 8 ottobre 2010
prove INVALSI - problemi addizione
L’Invalsi organizza le sue prove in ambiti, compiti, contenuti e processi.La prova che considero questa volta affronta il compito di usare le operazioni (addizione in questo caso) per risolvere problemi.
Dalla prova proposta dall’Invalsi si evince che si tratta di un quesito a risposta aperta, che non offre quindi soluzioni tra cui scegliere. E’ anche opportuno notare come si chieda all’alunno di fornire una risposta indipendentemente dal processo di soluzione utilizzato. Ciò dovrebbe farci riflettere sui procedimenti ed algoritmi di risoluzione che chiediamo agli alunni: i docenti spesso tendono a richiedere un percorso prestabilito di risoluzione e questa, intendiamoci, è una metodologia utile per aiutare gli allievi a risolvere problemi in modo chiaro e ragionato. Sarebbe tuttavia sbagliato, a mio avviso, fossilizzarsi solo su uno schema di risoluzione: proponiamo quindi problemi di diversa natura che richiedano diversi percorsi di soluzione, facciamo eseguire problemi anche permettendo che ogni alunno ci dia la risposta sulla base di un suo personale modo di affrontare la situazione proposta.
Per i problemi nella scheda consiglierei quindi di lasciare che ogni alunno proceda come meglio crede: interveniamo solo nel caso che il percorso seguito porti ad una soluzione non corretta.
Per quanto riguarda l’addizione proporrei gradualmente, problemi di tipo diverso che coinvolgano l’unione di quantità omogenee, di quantità non omogenee, la situazione additiva, con tre addendi.La prima prova scritta in grassetto è quella proposta dall’INVALSI
Fai clic sull'immagine sotto per visualizzare la scheda; fai clic qui per stamparla, salvarla o modificarla
giovedì 7 ottobre 2010
Insiemi e sottoinsiemi - test on line
martedì 5 ottobre 2010
I termini delle operazioni - Presentazione PowerPoint
lunedì 4 ottobre 2010
Addizioni con numeri da 0 a 9 - scheda
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domenica 3 ottobre 2010
I numeri da 20 a 30 - Presentazione Power Point
Fai clic sul collegamento e nella finestra che si aprirà fai clic su SCARICA ADESSO, attendi circa 20 secondi e poi si aprirà il download. Fai clic qui.
venerdì 1 ottobre 2010
Prove Invalsi - Ordinamento 3
L’Invalsi organizza le sue prove in ambiti, compiti, contenuti e processi. Io proporrò progressivamente delle proposte di attività sulla base delle prove già effettuate e delle relative griglie di osservazione. Metto in evidenza la tabella che indica il quadro di riferimento utilizzato dall’Invalsi, ho pubblicato nel post precedente il relativo quesito dell’Invalsi e propongo esercizi adatti a sviluppare i processi indicati. Per quanto riguarda i seguenti contenuti e processi, penso che sarebbe utile proporre attività in cui scoprire la regola di successioni date, (con i blocchi, i regoli, cambiando forma, colore, grandezza) facendole proseguire dagli alunni. Passando ai numeri, dopo aver lavorato molto sull’ordinalità, si possono proporre sequenze ascendenti e discendenti da completare numerando per 1, per 2, per 3, ecc.